27-28 Gennaio 2024
Valle d’Aosta o Alto Piemonte, a seconda delle condizioni della neve
Limite di 7 partecipanti.
In breve: vivi l’esperienza del bivacco invernale in una valle remota con un trekking di due giorni in ambiente innevato.
Simboli caratteristici: 🏔🏔🧸🧸🏠 (legenda qui)
Immagina di percorrere una vallata innevata, al cospetto di grandi montagne, rese ancora più spettacolari nella loro veste Invernale. Fa freddo, ci sono -5 gradi, ma sei preparato. Bevi del tè caldo dal thermos contemplando il silenzio, che è tornato in questi luoghi per i mesi più freddi. Insieme ad un piccolo gruppo, arrivi infine al bivacco, dove trascorrerai la notte. L’ambiente è quello delle grandi avventure, il senso di isolamento è totale, ma la sensazione di calore sprigionato da qualche candela e da una cena cucinata con neve sciolta riscaldano l’animo. La notte trascorre serena, nel tuo sacco a pelo la temperatura è quasi piacevole, e la mattina un’alba spettacolare tinge le vette di rosa. Sulla strada del ritorno incroci pochissime altre persone, in pochi si avventurano qui in questa stagione. Benvenutə al Bivacco Invernale.
Con questa proposta voglio condividere l’esperienza del bivacco invernale, garantendo un percorso selvaggio ma relativamente sicuro, arrivando in un luogo dove poter trascorrere la notte al coperto, risvegliandoci in un paesaggio immacolato. Il Sabato partiremo dalla macchina per un trekking su neve, su sentiero segnalato e controllato, lasciandoci il caos della strada sempre più lontano. La sera arriveremo al nostro luogo di bivacco, al coperto, dove ti cucinerò la cena col fornello da campo. Il giorno dopo proseguiremo l’escursione in ambiente invernale e dopo un breve anello rientreremo all’automobile.
Il luogo dell’escursione verrà deciso più sotto data, in base alle condizioni della neve, al bollettino valanghe ed alle previsioni meteo. Il luogo di preferenza sarà nelle Valli del Monte Bianco, nei pressi di Courmayeur.
E’ richiesto abbigliamento adeguato e un po’ di spirito di sopportazione al freddo, in quanto a fine Gennaio le temperature saranno certamente rigide e cammineremo tutto il tempo su neve. Potremo usufruire di letti e coperte pesanti, per cui per la notte è sufficiente un sacco a pelo con un confort da mezza stagione. Se le condizioni della neve ed il percorso lo richiederanno, sarà necessario noleggiare le ciaspole ed il kit Arva+Sonda+Pala.
Nel caso le condizioni meteo siano avverse o l’innevamento troppo abbondante per numerose settimane, l’esperienza avverrà con pernottamento in rifugio gestito oppure baita, mantenendo le sue caratteristiche di trekking invernale. In questo caso il costo del rifugio sarà a carico dei partecipanti.
Programma di massima (dislivelli indicativi, tempi di percorrenza escluse le soste):
– Sabato 27 Gennaio: ritrovo h 8:30, noleggio del materiale necessario ed escursione con circa 600 metri di dislivello positivo. Cena a base di cibo liofilizzato e pernottamento in bivacco.
– Domenica 28: colazione in bivacco a base di avena e frutta secca, rientro all’automobile nel pomeriggio tramite il percorso dell’andata con possibilità di giro ad anello se le condizioni lo permettono.
Prezzo:
290 € inclusi colazione e cena
Chiusura iscrizioni 15 Gennaio
Early Bird: 240 € (per i primi 4 iscritti, entro il 20 Dicembre 2023)
+ 20€ per eventuale noleggio ciaspole e 30€ per eventuale kit arva-sonda-pala*
Cauzione: 140 € tramite Paypal o bonifico bancario
Saldo al ritrovo in contanti.
Iscrivendoti prima, oltre ad avere uno sconto, mi aiuti col progetto, dandomi fiducia e rendendolo più bello e completo. Per alcune considerazioni riguardo al mio tariffario, clicca qui
Iscrizione:
Tramite questo link
oppure
tramite email hello@luca-fontana.com
Per completare l’iscrizione è necessario un colloquio conoscitivo ed il pagamento della cauzione. Il saldo avverrà all’arrivo in contanti.
Posti limitati a 7 partecipanti. Il trekking avrà luogo con almeno 4 partecipanti.
In caso di difficoltà, puoi abbandonare il trekking entro le prime due ore di cammino, tornando all’auto sotto la tua responsabilità. Nel caso non fossi adeguatamente preparato o nel caso desiderassi abbandonare il trekking, non ti verrà restituita la quota di iscrizione o una parte di essa.
Dati tecnici:
– Località: in base alle condizioni meteo e della neve
– Tipologia di percorso: andata e ritorno con possibile anello
– Durata: 2 giorni con pernottamento in bivacco
– Distanza totale: circa 25 km
– Dislivello positivo totale (D+): circa 600 m
– Difficoltà tecnica: E con fondo innevato
– Massima elevazione: circa 2100 m
La quota include:
– guida escursionistica per 2 giorni
– cena liofilizzata (opzione vegetariana disponibile)
– colazione a base di avena disidratata e frutta secca
– eventuale sacco a pelo +4 confort
– consigli sul campo
– foto scattate da me durante il percorso
La quota non include:
– pranzi al sacco, snack e cibo extra acquistato nei rifugi
– tutto quanto non specificato sopra
Cosa ti chiedo:
– tanta voglia di camminare
– voglia di metterti in gioco e spirito di adattamento alle condizioni invernali
– pulizia e rispetto per il bivacco
– coscienza del tuo stato psico-fisico
– adesione al Patto del Non Racconto*
Materiale necessario (ti fornirò una checklist dettagliata):
– abbigliamento e scarpe invernali
– guanti e cappellino pesanti
– zaino da almeno 30 l
– lampada frontale
– piccolo sacco per la spazzatura
– cibo per due pranzi e snack (panini, frutta secca…)
– sacco a pelo con confort inferiore a +4 C (te lo posso prestare)
– telefono cellulare carico ed in risparmio energetico
– macchina fotografica e power bank (facoltativi)
– thermos con bevanda calda (facoltativo ma consigliato)
– ciaspole (disponibili a noleggio)
Policy di restituzione della cauzione:
La cauzione è rimborsabile solo in caso di cancellazione del trekking da parte dell’organizzatore. Per cancellazione del trekking si intende il suo annullamento senza la proposta di una nuova data entro il 2024 (la prima data utile che verrebbe proposta sarebbe il 3-4 Febbraio).
In caso di rinuncia da parte dell’iscritto, la cauzione non verrà rimborsata. Questo vale in ogni caso (per esempio: infortuni, malattia, impegni imprevisti…).
Per maggiori informazioni sulle mie policy di rimborso ed annullamento, clicca qui
In caso di meteo non idoneo o altre condizioni avverse:
In caso di meteo non idoneo all’escursione, pericolo di valanghe marcato o altre condizioni avverse, il trekking verrà spostato al 3-4 Febbraio. In caso anche questo week end le condizioni non fossero idonee, questa verrà rimandato ad un week end successivo di Febbraio/Marzo con possibile modifica dell’itinerario o del territorio di riferimento. In ogni caso non è prevista la restituzione della cauzione o una parte di essa.
In caso di condizioni particolari non comunicate o non rispetto della lista materiale, mi riservo di escludere i partecipanti dal trekking al fine di garantire la sicurezza del gruppo, senza restituire la quota di iscrizione o una parte di essa.
Escursione invernale:
Questa è un’escursione invernale che avviene in ambiente montano ed innevato. Ci tengo a sottolineare che le temperature saranno basse, probabilmente sotto gli zero gradi, e che dormiremo in un locale senza riscaldamento. Durante il giorno, soprattutto in presenza di sole e muovendosi, la giornata può essere molto piacevole. Allo stesso modo, durante la notte, con un buon sacco a pelo, si può dormire con un buon confort termico. Tuttavia abbigliamento ed attrezzature inadeguate possono rendere l’esperienza come minimo spiacevole, se non pericolosa. Ti fornirò una checklist dettagliata con tutto il materiale necessario. Mi riservo comunque di escludere dal trekking persone che si presentino con un abbigliamento ed un equipaggiamento inadeguato, senza rimborsare la quota di partecipazione.
Per questi motivi ti invito a sentirci per una breve telefonata, così da capire insieme se questo percorso fa per te.
Informazioni di sicurezza e copertura assicurativa:
Un grande maestro diceva: “nessuno può camminare per te”.
Questa frase è ancora più vera in montagna, dove usciamo dalla nostra confort zone e ci incamminiamo su terreno impervio. Anche sui tratti di sentiero più semplici è necessario essere attenti e guardare dove si mettono i piedi. Andare con una guida in montagna non è sinonimo di sicurezza: io posso indicarti la strada ed accompagnarti, e ti metto a disposizione la mia esperienza e conoscenza dell’ambiente, ma sei tu a camminare e gli imprevisti possono sempre accadere. Ricordati che l’assicurazione della guida non tutela i membri del suo gruppo.
In caso di incidente, il Soccorso Alpino è sempre gratuito, ma potresti voler essere tutelato per esempio in caso di infortunio o di responsabilità civile. In questo caso ti invito a stipulare una polizza assicurativa individuale specifica per il trekking, come quella a questo link
Completando l’iscrizione sei cosciente che in nessun caso potrai rivalerti sulla guida per eventuali costi sostenuti o per un eventuale infortunio/sinistro.
Per maggiori informazioni su responsabilità e sicurezza nelle mie proposte, ti invito a visitare questo link
* Patto del Non Racconto: ci sono luoghi così rari e preziosi, che meritano di non essere raccontati. Questo per tutelare sia l’integrità ambientale del luogo, sia per non trasformarle da mete selvagge a spot turistici.
Scegliendo le mie proposte escursionistiche, scegliete di compiere un percorso esplorativo fuori dalle più comuni mete, e per questo vi chiedo di cooperare con me nel salvaguardarle. Vi chiedo quindi di non rivelare pubblicamente nel dettaglio i luoghi di questa escursione, e nel momento che pubblicheremo sui social stories o immagini della nostra avventura, manterremo il riserbo sul nome dei luoghi e sull’itinerario esatto da noi seguito. La salvaguardia passa dalla coscienza individuale, e scoprire con passo leggero un luogo d’alta quota è molto diverso che vederlo su un social e volerlo visitare a tutti i costi.
Per maggiori informazioni riguardo al Patto del Non Racconto, ti invito a visitare questo link
Se hai domande puoi scrivermi o chiamarmi:
+39 342 705 4372
O mandarmi una mail:
hello@luca-fontana.com
Ecco qualche foto dai Bivacchi Invernali degli anni scorso (foto di Miriam Macrì):