
31 Dicembre ’23 – 6 Gennaio ’24
Golfo di Orosei ed Altopiano del Supramonte (le terre del Selvaggio Blu)
Limite di 7 partecipanti
In breve: un’esplorazione geografica e culturale tra mare e montagna in una delle zone più belle del Mar Mediterraneo. Qui la natura selvaggia e potente si incontra con storie di una civiltà millenaria. Avremo il privilegio di esplorare questi luoghi con chi li vive, fuori dalla stagione turistica.
Sotto la descrizione, ma prima una delle mie foto preferite che ho fatto in questa terra sublime:

Introduzione:
E’ mattina presto, all’ovile il risveglio è dettato dalle pecore. Giampietro, il pastore che ci ospita, ha preparato una colazione piena di energia, tutta fatta in casa. Ne avremo bisogno: la giornata sarà all’insegna dell’esplorazione, percorrendo le cenge che Giampi utilizza fin dall’infanzia. Camminando sull’esile sentiero tra strampiombi calcarei empatizzi con i tempi in cui portava su e giù le capre, magari a piedi nudi. Dopo qualche ora di stupenda camminata, senza mai incontrare nessuno, arriviamo ad una cala nascosta. Il mare è blu intenso, nonostante sia Gennaio l’impulso a fare il bagno è forte, sentendo il sapore del sale sulla pelle. Tornando all’ovile Giampi ci mostra altre meraviglie della sua terra, esplorando foreste primarie non segnate sulle cartine ed immensi archi di roccia. La cena è in un ambiente famigliare: ci raduniamo attorno al focolare, nutrendoci di piante ed animali cresciuti liberi in questa terra magica. Benvenutə nella Sardegna più radicalmente autentica.
Sono anni che frequento la natura della Sardegna, all’inizio mi sono recato qui durante i mesi estivi, fino a quando un amico mi ha convinto a visitarla a Gennaio. Ho scoperto una terra completamente diversa, lontanissima dall’affollamento estivo, con un clima stupendo ed un’accoglienza molto più calorosa.
Ho poi conosciuto Eleonora Amoroso, guida ambientale e fondatrice di Rewilding Sardinia: Eleonora è profondamente innamorata della sua terra e negli anni ha creato una rete di figure locali a cui appoggiarsi per le avventure. Tra queste il pastore Giampietro Carta, una figura storica del territorio del Supramonte: “Giampi” è l’ultima generazione a cui è affidato l’Ovile Carta, nonché prima guida ambientale della Sardegna e tracciatore di diversi sentieri nella zona del Selvaggio Blu.
Questa è un’occasione unica: la Sardegna è spesso una terra stereotipata, ed è molto difficile scavare oltre la superficie più turistica. Con questa proposta conoscerai il suo lato più selvaggio ed autentico, stando con persone del luogo in posti che io stesso ignoravo prima di esserci portato. Il rispetto del Patto del Non Racconto è indispensabile per partecipare a questa esplorazione.
L’Ovile Carta, casa nostra:
L’Ovile si trova a quasi 1000 metri di quota nell’Altopiano del Supramonte, a circa 5 km dal mare. E’ isolato ed autosufficiente, a 20 minuti di sterrata dalla strada principale e con pochissimo segnale telefonico.
L’Ovile per i sardi è la tipica abitazione dei pastori, che qui trascorrevano gran parte dell’anno, fuori dai loro paesi d’origine. La famiglia Carta, originaria di Baunei, si tramanda la custodia di questo ovile da generazioni.
Giampietro è l’ultimo rappresentate di questa famiglia e il suo legame col territorio è totale, quando l’ho conosciuto ho immediatamente pensato “quest’uomo E’ il territorio!”.
La sistemazione è decisamente rustica: alloggeremo in camere da 4 persone con bagno in condivisione. Colazione e cena ci verranno cucinate da Giampietro utilizzando i prodotti del suo lavoro: carne di maiale cresciuto allo stato brado, formaggio di capra e pecora, verdure di auto produzione, pane sardo e vino Cannonau dalle sue vigne. Alloggiare da Giampi è un’esperienza unica, che personalmente annovero tra le più belle della mia vita.
Non è prevista un’opzione vegetariana: qui la carne è parte integrante della tradizione locale e del territorio, e chi ci ospita giustamente tiene al rispetto della sua cultura. Gli animali comunque vengono cresciuti allo stato semi-brado ed in maniera del tutto naturale.
A parte la cena di Capodanno, avremo l’Ovile Carta tutto per noi senza altri ospiti.
Attività proposte:
Il ritrovo è ad Olbia per il 31 Mattina, puoi arrivare qui in traghetto o in aereo.
Eleonora ed io ti attenderemo con un piccolo van 9 posti, con cui ci muoveremo per la settimana successiva. Viaggeremo verso sud, raggiungendo l’Ovile Carta nel pomeriggio. Avremo tempo di prendere confidenza col luogo passeggiando nei dintorni arrivando poi alla sera di Capodanno, che festeggeremo unendoci alla festa in Ovile, in tipico stile sardo.
I giorni successivi saranno all’insegna del trekking e dell’esplorazione in questo incredibile territorio di montagna sul mare. Saremo flessibili a seconda delle condizioni meteo, ma questa è una proposta di massima delle attività:
– due giorni di trekking nel territorio del Selvaggio Blu con pernottamento in ambiente
– percorreremo S’Istrada Longa, un lungo percorso di cengia tracciato oltre mezzo secolo fa proprio da Giampi insieme a suo padre che ci porterà in alcune delle zone più selvagge della Sardegna
– trekking a Su Gorropu, il canyon più profondo d’Europa
– trekking nelle forre dove si trovano le ultime foreste primarie della zona, fino ad arrivare al mare
– insieme ad Eleonora visiteremo l’Altopiano del Golgo, un luogo unico da un punto di vista sia naturalistico sia culturale, facendo tesoro della sua conoscenza
– trascorreremo una giornata con un allevatore di capre, scoprendo un rapporto millenario tra umanità e territorio
A seconda delle volontà del gruppo, io ed Eleonora stiamo anche valutando attività di speleologia e calate, che valuteremo insieme al gruppo una volta formato.
Sabato 6 di Gennaio torneremo ad Olbia, riaccompagnandoti al tuo mezzo di ritorno al continente.
Difficoltà dei trekking ed ambientali:
L’entroterra del Golfo di Orosei è un territorio difficile, per questo ci affideremo alle guide locali Giampietro ed Eleonora.
Tuttavia si dice “nessuno può camminare per te”, e nell’iscriverti ti chiedo di essere particolarmente cosciente della tua forma fisica e mentale: i trekking non saranno mai di lunghezza folle, ma saranno sempre su terreno impervio e con passaggi in esposizione ed è possibile che dovremo affrontare alcune calate di corda (gestite dalle guide in loco). E’ necessario piede fermo ed assenza di vertigini.
Questa proposta è dedicata a persone che hanno già esperienza di camminata su percorsi EE (Escursionisti Esperti/T4).
Meteo e temperature:
Le prime due settimane di Gennaio sono chiamate dai sardi “Le Secche”: in questo periodo il meteo tende ad essere piuttosto clemente e non è raro trovarsi a camminare in maglietta sotto un piacevole sole, facendoci dimenticare il clima rigido ed umido del continente. Nonostante questo, ci troviamo comunque in pieno inverno ed è fondamentale spirito di adattamento: venite preparati!
All’Ovile Carta (1000 metri sul livello del mare) le temperature a Gennaio sono di circa 15 gradi di giorno e poco sopra lo 0 di notte, scendendo verso il mare il clima è più mite.
Requisiti per partecipare:
Questo è un viaggio unico e speciale, che ci porterà in un luogo straordinario a contatto con persone straordinarie.
Non sono richieste particolari capacità tecniche: io e le altre guide penseremo agli itinerari ed al nostro sostentamento. Tuttavia è indispensabile che tu sia in buona forma fisica ed abituata/o a camminare in montagna.
Saremo un gruppo di 9 persone che condivideranno gioie e fatiche di un luogo di natura potente per una settimana: non solo ti chiedo spirito di adattamento, ma anche di portare sempre con te una dose di allegria e pazienza nei confronti miei, del gruppo, di te stesso e delle situazioni di difficoltà a cui eventualmente andremo incontro.
Sicurezza, emergenze e segnale telefonico:
Nell’entroterra il telefono ha un segnale telefonico molto scarso e spesso assente. All’Ovile Carta la connessione è piuttosto effimera. Preparati ad essere disconnesso dal mondo per tante giornate. Da parte mia porterò un sistema di emergenza satellitare, per cui potremo sempre contattare i soccorsi.
Questa è una zona calcarea fortemente carsica: ci troveremo spesso a camminare vicino a strapiombi e precipizi.
In caso di equipaggiamento o forma fisica inadeguate, mi riservo il diritto di escluderti da alcuni dei trekking ed esperienze, lasciandoti all’Ovile Carta.
Ti ricordo che l’assicurazione delle guide non coprono il gruppo ed andare con una guida non è sinonimo di sicurezza (nessuno può camminare per te). Ti chiedo (obbligo) quindi a stipulare un’assicurazione per il trekking, che oltre al recupero in caso di infortunio copra ogni situazione spiacevole. In rete se ne trovano diverse, nel caso te ne posso suggerire una (costano mediamente 5€ al giorno).
Ritrovo e termine:
Ritrovo: 31 Dicembre ad Olbia entro le h 10 del mattino. Puoi arrivare in traghetto o in aereo, ci metteremo d’accordo per venirti a prendere al porto o all’aeroporto.
Termine: 6 Gennaio ad Olbia entro le 18. Ti possiamo portare al traghetto o in aeroporto, ma fai in modo di non prendere il tuo mezzo di rientro prima delle 20!
Cosa ti chiedo:
– tanta voglia di camminare
– coscienza della tua forma fisica nell’affrontare un’esperienza impegnativa
– voglia di metterti in gioco e spirito di adattamento
– portare un’energia positiva nei confronti del gruppo e dell’esperienza
– adesione al Patto del Non Racconto*
* Patto del Non Racconto: ci sono luoghi così rari e preziosi, che meritano di non essere raccontati. Questo per tutelare sia l’integrità ambientale del luogo, sia per non trasformarle da mete selvagge a spot turistici.
Scegliendo le mie proposte escursionistiche, scegliete di compiere un percorso esplorativo fuori dalle più comuni mete, e per questo vi chiedo di cooperare con me nel salvaguardarle. Vi chiedo quindi di non rivelare pubblicamente nel dettaglio i luoghi di questa escursione, e nel momento che pubblicheremo sui social stories o immagini della nostra avventura, manterremo il riserbo sul nome dei luoghi e sull’itinerario esatto da noi seguito. La salvaguardia passa dalla coscienza individuale, e scoprire con passo leggero un luogo selvaggio è molto diverso che vederlo su un social e volerlo visitare a tutti i costi.
Materiale necessario (ti fornirò una checklist dettagliata):
– abbigliamento per temperature dagli 0 ai 20 gradi ed eventuale pioggia
– scarpe recenti con un ottimo grip anche su roccia
– cambi adeguati e quello che ti può servire per 7 giorni
– telo da doccia
– zaino da circa 30 l per i trekking ed eventualmente una borsa da lasciare all’ovile
– lampada frontale
– necessaire da toilette
– sacco a pelo di peso leggero (meno di 1 kg) con confort inferiore a +6
– bastoncini da trekking, macchina fotografica e power bank (facoltativi)
Prezzo:
Quota a persona*: 1100 €
Early bird entro il 25 Ottobre: 1000 €
* la quota comprende la tariffa delle guide e l’alloggio in mezza pensione, tuttavia pagherai questi servizi separatamente (vendita non “a pacchetto”)
A questa quota vanno aggiunti:
– spesa di cambusa comune per i pranzi al sacco (circa 60 € a persona)
– pranzo durante la visita dal capraro (circa 30 € a persona)
– spesa per la benzina (circa 30 € a persona)
– stipula dell’assicurazione obbligatoria (circa 35€ a persona)
– varie ed eventuali
La quota non include il trasporto da e verso il continente, gli acquisti nei negozi, le consumazioni a bar e ristoranti, i souvenirs e tutto quanto non menzionato sopra.
Qualche considerazione sulle tariffe praticate a questo link
Iscrizione:
Ti invito a contattarmi e compilare questo modulo link
Dopo che avrai compilato il modulo, faremo una telefonata conoscitiva per ammetterti all’Esplorazione.
Per completare l’iscrizione è necessario il pagamento anticipato delle quote di 250 € a Rewilding Sardinia e di 350 € all’Ovile Carta. Il saldo avverrà al ritrovo ad Olbia in contanti.
Le iscrizioni chiudono il 20 Novembre 2023. Iscrizioni successive andranno valutate e potrebbero subite cambi di prezzo.
Attenzione: questo tipo di esperienze vanno sold out molto in fretta, ti invito a non aspettare troppo ad iscriverti!
Il viaggio non è rimborsabile.
Posti limitati a 7 partecipanti. Il viaggio avrà luogo con almeno 5 partecipanti.
Se non raggiungeremo il minimo di partecipanti, ti rimborseremo le quote versate.
Se hai domande puoi scrivermi o chiamarmi:
+39 342 705 4372
O mandarmi una mail:
hello@luca-fontana.com
Ecco qualche foto in più:



