Open Trekking – Marzo 2024

24 Marzo 2024
Alpe Devero, Val d’Ossola (Vb)
Massimo di 10 partecipanti
In breve: una giornata di trekking ad offerta libera, perché penso che la montagna sia di tutti e tutti devono poter partecipare. Il ricavato sarà interamente devoluto al Comitato Tutela Devero. 
Simboli caratteristici: 🏔🏔🧸🧸🎉 (legenda qui)

L’Alpe Devero è un territorio straordinario, fatto di altipiani d’alta quota e secolari lariceti circondati da montagne oltre i 3000 metri. La bellezza di questo territorio è che si è preservato dal turismo di massa, favorendo invece una fruizione lenta, con pochissima presenza antropica fuori dai due alpeggi principali.
Insieme percorreremo un giro ad anello, che ci porterà in alcune delle zone più belle e meno frequentate dell’Alpe Devero.
Il trekking non sarà eccessivamente impegnativo, ma in questa stagione è ancora presente neve a terra, per cui saranno necessarie le ciaspole (noleggiabili in loco).
Per partecipare, ti chiedo un colloquio conoscitivo: in questo modo capiremo insieme se questa esperienza è adatta a te e tuteleremo l’esperienza di tutto il gruppo.

Difendere il Devero:
Per la sua forte identità e integrità, negli ultimi anni il Devero è costantemente minacciato da piani di sviluppo turistico intensivo, che ne andrebbero a sconvolgere il territorio e la sua fruizione.
L’esempio più celebre è quello di “Avvicinare le Montagne”, un faraonico progetto di espansione degli impianti sciistici, avvallato dai comuni e dall’ente parco. Un gruppo di cittadini ha creato il Comitato Tutela Devero, opponendosi al progetto con azioni legali ed una raccolta firme di grande successo, riuscendo portare il progetto in sede giudiziale, dove gli esperti l’hanno bocciato per l’impatto che avrebbe avuto sugli ecosistemi dell’area protetta.
Le mire su questo territorio non sono però scemate e la minaccia ambientale ha preso la forma di progetti più piccoli e frammentati, più facili da approvare. L’anno scorso il Comitato Tutela Devero è riuscito ad arrestare “MTB Grande Est”, un progetto direttamente promosso dal Parco che avrebbe aumentato drasticamente la presenza delle biciclette in una zona remota e popolata da specie protette come il Fagiano di Monte.
Il Comitato Tutela Devero è ad oggi un baluardo a difesa dell’integrità di questo territorio. Nonostante le loro posizioni siano molto radicali, mi sento di dare loro tutto il mio supporto: di fronte a delle istituzioni e a delle comunità montane che non prendono le parti dell’ambiente è importante innanzitutto evitare che il territorio venga modificato in maniera irreversibile. Quello che mi auspico è che l’operato del Comitato faccia finalmente capire che è necessario un dialogo costruttivo ed inclusivo per un bene collettivo com’è l’ambiente montano, cosa che fino ad oggi è mancata, lasciando invece posto a decisioni unilaterali ed intimidazioni subite da chi si batte per la tutela territoriale.

Perché l’Open Trekking?
Ho ideato questa uscita perché penso che andare in montagna debba essere un’attività alla portata di tutti.
Recentemente ho pubblicato un articolo dedicato (qui), in cui parlo delle mie tariffe da guida escursionistica. Mi rendo conto che non tutti possano permettersi un’uscita con me, o che qualcuno non voglia investire troppo in un’esperienza senza prima conoscermi di persona. Per questo motivo ho deciso di creare due occasioni all’anno (una in Primavera ed una in Autunno) per camminare insieme senza alcuna discriminante economica, scoprendo dei territori naturali minacciati da progetti di espansione di infrastrutture.
Il numero massimo di partecipanti è limitato a 10: gruppi troppo grandi vanno inevitabilmente ad impattare sul territorio che si attraversa, inoltre in questo modo avremo occasione di conoscerci realmente.

Programma di massima (dislivelli indicativi, tempi di percorrenza escluse le soste):
h 8:30 ritrovo in Alpe Devero nel posteggio principale
Trasferimento a piedi presso il Rifugio Castiglioni e noleggio delle ciaspole per chi ne ha necessità.
9:30 inizio del trekking: anello di circa 600 metri di dislivello positivo da percorrere in circa 4 ore. Pranzo al sacco.
h 16:30 termine del trekking al Rifugio Castiglioni, incontro coi membri del Comitato Tutela Devero e merenda finale (a carico del partecipante)

Prezzo:
La proposta è a offerta libera.
Il ricavato verrà interamente dedicato al Comitato Tutela Devero.
Per chi ne ha possibilità, consiglio un’offerta minima di 50 € a persona. Sarà presente una cassetta per le offerte, per cui la vostra donazione rimarrà anonima.
NB: l’eventuale noleggio delle ciaspole presso il Rifugio Castiglioni non è incluso (circa 10€).

Iscrizione:
Tramite questo link
oppure
tramite email hello@luca-fontana.com

Chiusura iscrizioni: 15 Marzo

Per completare l’iscrizione è necessario un colloquio conoscitivo.
Posti limitati a 10 partecipanti. Il trekking avrà luogo con almeno 6 partecipanti.

In caso non te la senta di proseguire puoi abbandonarlo in ogni momento, sotto la tua responsabilità. Nel caso non fossi adeguatamente preparato o nel caso desiderassi abbandonare il trekking, non ti verrà restituita la quota di iscrizione o una parte di essa.

Dati tecnici:
– Località: Alpe Devero, Val d’Ossola (Vb)
– Tipologia di percorso: trekking ad anello con le ciaspole
– Dislivello positivo (D+): circa 600 m
– Difficoltà tecnica: E con fondo innevato
– Massima elevazione: circa 2200 m

La quota include:
– accompagnatore naturalistico certificato
– fotografo professionista, ti verranno inviate alcune foto dell’escursione

La quota non include:
– eventuale noleggio delle ciaspole (circa 10 € a persona)
– merenda finale al Rifugio Castiglioni (consumazione facoltativa)
– tutto quanto non specificato sopra

Cosa ti chiedo:
– voglia di metterti in gioco e spirito di adattamento per un’escursione invernale
– coscienza del tuo stato psico-fisico
– adesione al Patto del Non Racconto*
– ascolto per la causa del Comitato Tutela Devero

Materiale necessario (ti fornirò una checklist dettagliata):
– abbigliamento e scarpe invernali
– guanti e cappellino pesanti
– zaino da circa 25 l
– lampada frontale
– piccolo sacco per la spazzatura
– pranzo al sacco
– telefono cellulare carico ed in risparmio energetico
– thermos con bevanda calda (facoltativo ma consigliato)
– ciaspole e bastoncini (disponibili a noleggio in rifugio)

In caso di meteo non idoneo o altre condizioni avverse:
In caso di meteo non idoneo all’escursione, pericolo di valanghe marcato o altre condizioni avverse, il trekking verrà spostato al 7 Aprile. In caso anche questo week end le condizioni non siano idonee, questa verrà rimandato ad un week end successivo con possibile modifica dell’itinerario.
In caso di condizioni particolari non comunicate o non rispetto della lista materiale, mi riservo di escludere i partecipanti dal trekking al fine di garantire la sicurezza del gruppo.

Escursione invernale:
Questa è un’escursione a cavallo tra Inverno e Primavera, in ambiente montano ed innevato. Le temperature potrebbero essere basse. Abbigliamento ed attrezzature inadeguate possono rendere l’esperienza come minimo spiacevole, se non pericolosa. Ti fornirò una checklist dettagliata con tutto il materiale necessario. Mi riservo comunque di escludere dal trekking persone che si presentino con un abbigliamento ed un equipaggiamento inadeguato.
Per questi motivi ti invito a sentirci per una breve telefonata, così da capire insieme se questo percorso fa per te.

Informazioni di sicurezza e copertura assicurativa:
Un grande maestro diceva: “nessuno può camminare per te”.
Questa frase è ancora più vera in montagna, dove usciamo dalla nostra confort zone e ci incamminiamo su terreno impervio. Anche sui tratti di sentiero più semplici è necessario essere attenti e guardare dove si mettono i piedi. Andare con una guida in montagna non è sinonimo di sicurezza: io posso indicarti la strada ed accompagnarti, e ti metto a disposizione la mia esperienza e conoscenza dell’ambiente, ma sei tu a camminare e gli imprevisti possono sempre accadere. Ricordati che l’assicurazione della guida non tutela i membri del suo gruppo.
In caso di incidente, il Soccorso Alpino è sempre gratuito, ma potresti voler essere tutelato per esempio in caso di infortunio o di responsabilità civile. In questo caso ti invito a stipulare una polizza assicurativa individuale specifica per il trekking, come quella a questo link
Completando l’iscrizione sei cosciente che in nessun caso potrai rivalerti sulla guida per eventuali costi sostenuti o per un eventuale infortunio/sinistro.
Per maggiori informazioni su responsabilità e sicurezza nelle mie proposte, ti invito a visitare questo link

Patto del Non Racconto: ci sono luoghi così rari e preziosi, che meritano di non essere raccontati. Questo per tutelare sia l’integrità ambientale del luogo, sia per non trasformarle da mete selvagge a spot turistici.
Scegliendo le mie proposte escursionistiche, scegliete di compiere un percorso esplorativo fuori dalle più comuni mete, e per questo vi chiedo di cooperare con me nel salvaguardarle. Vi chiedo quindi di non rivelare pubblicamente nel dettaglio i luoghi di questa escursione, e nel momento che pubblicheremo sui social stories o immagini della nostra avventura, manterremo il riserbo sul nome dei luoghi e sull’itinerario esatto da noi seguito. La salvaguardia passa dalla coscienza individuale, e scoprire con passo leggero un luogo d’alta quota è molto diverso che vederlo su un social e volerlo visitare a tutti i costi.
Per maggiori informazioni riguardo al Patto del Non Racconto, ti invito a visitare questo link

Se hai domande puoi scrivermi o chiamarmi:
+39 342 705 4372
O mandarmi una mail:
hello@luca-fontana.com

Ecco alcune foto invernali che ho scattato in Alpe Devero:

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